a) deve riferirsi alla mera correttezza del discorso giustificativo della decisione, e non al suo contenuto valutativo; L'implicita accusa di falsa testimonianza o di calunnia nei confronti dei suoi accusatori costituisce infatti una conseguenza non voluta e soltanto indiretta dell'atteggiamento difensivo prescelto dall'agente, il cui "animus difendenti", in applicazione https://avvocatopenalereatiminori52727.widblog.com/84231453/top-latest-five-corpi-da-reato-urban-news